ignorare l'immagine dell'immenso infinito,
intonare inni di idilliaca innocenza e
immergersi insieme nell'inimitabile
illusione di un inizio improvviso ,
e di incommensurabile interesse.
Imbattersi nell'indecisione di
incominciare a innamorarsi, e impaurire,
impallidire, inasprirsi in un inutile e
inconciliabile idea di inibire l'innamoramento.
Imporsi impassibili ad un incendio indomabile
di istinti incontenibili e invulnerabili.
Ideali che incorrono in impenetrabili incertezze,
che inciampano in un inconscio inconfessabile,
ma illesi e impavidi insistono indissolubili
nell'illusoria immortalita' dell'innamoramento.
Gli innamorati imprigionano l'io in un ingranaggio
inarrestabile che li immerge in un infinito incontaminato,
in un inverno infuocato, in un'immensita' irrangiungibile.
Innamorarsi: involucro di intramontabili,
indimenticabili, e implacabili
illusioni che intingono
l'io nell'immenso infinito. |